Alzi la mano chi conosceva già questa parola!!!
Io ammetto la mia tremenda ignoranza e confesso che per i primi 37 anni della mia vita, non sapevo assolutamente che fosse stato dato un nome moderno alla scienza medica delle nostre bisnonne!
Poi l'Antipatico, mi ha messa davanti proprio a un nutraceuta e ho scoperto che quello in cui credevo già da tempo (e cioè che con un'alimentazione mirata si possono curare i problemi di salute più svariati), è diventato un vero e proprio percorso di specializzazione medica.
Non mi soffermo nemmeno a chiedere a me stessa se si debba dire "purtroppo" - perché questo vuol dire che siamo corsi ai ripari dopo aver perso la nostra saggezza popolare - oppure "per fortuna"... quello che mi piace molto, è che finalmente ci sono dei medici professionisti che potranno obiettare in modo competente ai tanti strafalcioni e sopperire alle tante lacune, dei loro colleghi meno informati sulla sana alimentazione.
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| Nutraceutica |
Il mio personale nutraceuta è il Dott.Francesco Andreoli, allievo del Prof.Franco Berrino che stimo e che seguo da tempo. Sono arrivata a lui proprio dietro indicazione del Prof.Berrino, che non avrebbe potuto visitarmi personalmente prima di qualche mese, avendo un'agenda di appuntamenti già molto piena. Devo dire che, per una volta, la mia fretta cronica di fare tutto e subito, mi ha portato fortuna! Mi sono trovata benissimo, il Dott.Andreoli si è rivelato una persona estremamente disponibile e competente, ha risposto a tutte le mie (numerosissime) domande, mi ha dato tutte le indicazioni da seguire e mi ha continuata ad assistere a distanza durante il mio percorso oncologico.
Quello che mi è piaciuto di più del Dott.Andreoli è stato di sentirmi rispondere, quando gli ho chiesto se potevo prendere il succo di aloe quotidianamente durante il periodo della chemioterapia: "Prima di rispondere, devo controllare se ci sono studi affidabili sugli effetti a lunga scadenza dell'assunzione costante e prolungata"... mi è piaciuto innanzitutto perché al nostro primo scambio di mail, aveva già fatto la sua ricerca e mi ha dato la risposta positiva, ma soprattutto ho apprezzato molto la scrupolosità! Le risposte mediche dovrebbero essere sempre estremamente consapevoli e questo suo voler andare a fondo sull'argomento, senza liquidare la cosa con il già sentito "L'aloe non va in contrasto con la terapia", mi è sembrato davvero serio e professionale.
Ci tengo ad aggiungere un'ultima cosa, a fine visita Andreoli mi ha stupita, quando mi ha detto di avere una domanda per me. Mi ha chiesto: "Perché ti sei ammalata?"... e qui si apre tutto un mondo di energie, emozioni, consapevolezze, cammini interiori, per i quali ognuno deve rendere conto soltanto a se stesso, però che un medico tradizionale fosse così "avanti" da non tralasciare nemmeno questo tassello del lavoro di guarigione, non me l'aspettavo proprio.
:o)))
(Per chi avesse bisogno di una consulenza del Dott.Andreoli, rimando alla pagina Contatti)
