Vegan, ma non solo!

Dieta vegetale, ma non solo... qui si tratta di alimentazione naturale a 360°, di stile di vita sano, di scelte consapevoli, chiamiamola pure "salute allargata": salute del corpo, della mente, dello spirito, ma anche salute dell'intero pianeta.

martedì 11 novembre 2014

Attenti alle bufale (e non sto parlando delle mozzarelle!)

Mi capita sempre più spesso di parlare con amici e conoscenti di tutto ciò che si trova navigando su internet in merito alla prevenzione e alla cura (vera o presunta) dei tumori... e per chi ha voglia di parlarne, bisogna ammettere che sul web si trova davvero di tutto! Ci sono addirittura alcune persone che mi girano tutto quello che trovano, esortandomi a provare i vari metodi proposti, convinti che se qualcuno ha scritto/detto certe cose debba per forza esserci qualcosa di vero.

Internet è solo uno strumento al servizio dell'informazione e in quanto tale non è né buono né cattivo, dipende sempre e solo dall'utilizzo che se ne fa... in definitiva sta all'utente non farsi "ingannare" e fare buon uso delle informazioni che reperisce. Sarebbe buona norma accendere ogni volta, insieme con il computer, anche quell'altra risorsa che sta dietro ai nostri occhi e sotto ai nostri capelli! ;o)))

A volte mi chiedo quale livello di cinismo debba avere chi mette in giro certe cretinate, proponendole come metodi miracolosi... e allo stesso tempo mi chiedo quanta disperazione si debba provare per arrivare a credere a certe notizie così paradossali. E' triste rendersi conto di quanta leggerezza ci sia in tutto questo, forse ci scordiamo che stiamo toccando i tasti più sensibili dell'esistenza umana, che stiamo parlando di sentimenti, di speranze, di confine tra vita e morte... com'è possibile che qualcuno si inventi, senza nemmeno pensarci un po' sopra, informazioni che solo soffermandosi a riflettere un istante, non hanno alcun fondamento logico e puzzano di stupidaggine da lontano un chilometro?! E chi le condivide non potrebbe farsi una domanda in più, prima di darne diffusione?

Il grande complotto mondiale che non ci informa che un banale bicchiere di acqua con bicarbonato e limone cura tutti i tipi di cancro... mi chiedo come si faccia a crederci per davvero!?! Ma poniamo anche che una cosa del genere possa avere una piccola efficacia, c'è davvero chi crede che basti bere ogni mattina questo intruglio per guarire, mantenendo invariato tutto il resto delle abitudini di vita?! Io ci vedo un'incoerenza pazzesca: se questo "beverone" mi cura in modo così miracoloso, allora ci sarà di certo qualche altro cocktail che mi fa ammalare... per coerenza, dico! Se ammettiamo (per assurdo) che esistano elementi con un tale potere risanante, allo stesso modo dovremmo accettare anche l'idea di altre sostanze "intossicanti", no?! E allora che beneficio potrebbe avere informare un malato solo a metà? Supponiamo che io fiduciosa mi beva tutte le mattine acqua, bicarbonato e limone e che poi la sera io mi faccia uno spritz all'aperitivo, trangugi a cena un'infinità di proteine e grassi animali affiancati da mezza bottiglia di vino, magari una grappina dopo il caffè (o due)... e dopo tutto questo io vorrei pure guarire per miracolo, grazie al bicchiere mattutino di bicarbonato e limone!!! Troppo facile sarebbe... noo?!?

Un'altra cosa che gira in rete come una trottola e promette risultati clamorosi è il mix di aloe e altre sostanze, anche questo da assumere quotidianamente. Che dire di più? Mi ripeterei! Io ho preso il succo di aloe quotidianamente nel periodo in cui facevo le chemio e devo dire che non avendo avuto grossi effetti collaterali posso presupporre che abbia avuto una qualche influenza positiva sull'equilibrio del mio apparato digerente, ma non posso non farmi una domanda... sarebbe stato lo stesso così efficace se in contemporanea io mi fossi mangiata delle enormi porzioni di fritto?!? E ho fatto solo il primo esempio che mi è venuto in mente...

Il fatto è che ci siamo progressivamente abituati a non pensare più con la nostra testa e prendiamo per buono tutto quello che ci arriva ben confezionato: un bell'articolo su una rivista, un bel servizio in TV, un sito internet ben fatto... a volte sorrido pensando che si vedrebbero per strada tante persone girate a guardare in su, se solo qualcuno si prendesse la briga di creare un sito simpatico, graficamente accattivante e con tanti bei paroloni forbiti e logiche plausibili, nel quale si dice che sono stati avvistati alcuni asini volanti proprio nei nostri cieli...

Quel che è peggio, però, è che tutte queste bufale hanno un pericoloso effetto boomerang per il quale si finisce per non credere più a nulla, neanche a quello che ha un qualche fondamento reale, per paura che si tratti dell'ennesima cretinata. Spesso capita infatti che su una verità scientifica venga costruita una teoria alquanto fantasiosa... il risultato è che quando screditiamo quelle fantasie ricamate sopra alla realtà, si finisce inevitabilmente per svalutare pure ciò che c'era di buono alla base. Faccio un esempio su tutti: avete mai sentito parlare di dieta alcalina? E' una roba che si è inventato un certo Young partendo da concetti fondamentalmente corretti, ma elaborandoli in modo alquanto personale... in maniera molto convincente è riuscito a divulgare la sua teoria piuttosto verosimile, ma tutto questo l'ha portato a essere recentemente arrestato con quasi 20 diversi capi d'accusa (qui potete trovare maggiori informazioni). Beh, questo tizio è riuscito a creare una tale diffidenza intorno ai concetti di acidità e alcalinità che ora chi è così coraggioso da pronunciare la parola "alcalino" in un discorso legato all'alimentazione, rischia di esser preso per idiota!

La situazione in pratica è diventata questa: da un lato c'è qualcuno che leggendo su internet si è convinto che il nostro sangue possa diventare addirittura acido o basico (entrambe condizioni che portano alla morte quasi immediata!), quando invece l'oscillazione possibile del PH è davvero minima e resta sempre prossima a valori neutri (lievemente alcalini per la precisione), dall'altro lato c'è qualcun altro che al solo sentir parlare di valori più o meno alcalini grida alla bufala e non si sofferma ad ascoltare tutto il resto del discorso. Giusto per averne una prova della polemica che si è creata, provate a dare uno sguardo a questi due link, il primo è di un accusatore della teoria per la quale l'alimentazione naturale influisce sulla salute, il secondo è di uno che tenta di salvarne la parte "buona" (pur colorando un po' troppo, a mio avviso, certe affermazioni):
http://medbunker.blogspot.it/2012/06/dieta-alcalina-alla-base-della-bufala.html
http://valdovaccaro.blogspot.it/2013/02/bufale-e-verita-su-ph-e-alcalinizzazione.html

A fare da pacere tra i due litiganti, io chiamo come sempre il Prof.Berrino, che stimo profondamente e che in quanto medico ci fornisce la sua opinione tecnica e professionale basata su conoscenze scientifiche, fatta sulle statistiche ufficiali e non su teorie campate in aria. Dunque, pure il Prof.Berrino parla di acidità e alcalinizzazione nel suo lavoro "Il cibo dell'uomo" (cliccate sul link, è un testo abbastanza breve... vi consiglio vivamente di leggerlo), ma lo fa in modo marginale non come principale obiettivo da perseguire... il punto fondamentale intorno al quale ruota tutto il suo lavoro è su quali siano i cibi da assumere regolarmente e quali quelli da evitare il più possibile per il corretto equilibrio di tutto l'organismo e non quale sia o quali siano quelli che possono da soli o con associazioni "magiche", compiere il miracolo della guarigione.

Tra l'altro per chi abita vicino a me, segnalo che il giorno 22 novembre prossimo il Prof.Berrino terrà una conferenza a Siena, tra l'altro pure gratuita, sul tema dell'alimentazione e sua utilità nella cura e nella prevenzione di parecchie malattie... potrebbe essere un'ottima occasione per chiarirsi le idee con l'aiuto di qualcuno davvero competente e che ha lavorato in prima persona su ricerca e sperimentazione statistica in campo alimentare.

Comunque anche se non si riesce a partecipare a conferenze come questa, basta un poco di buonsenso per non farsi ingannare dalle bufale, prima di tutto dobbiamo accettare che non possono esistere i rimedi miracolosi, né le diete miracolose... è necessario accettare l'idea che se siamo destinati a non salvarci da malattie incurabili, potremo fare qualsiasi cosa, ma non otterremo mai la guarigione. E' necessario, però, anche non fare l'errore opposto: credere che non possiamo fare nulla in nessun caso, quindi tanto vale lasciarsi andare ai peggiori eccessi e sperare solo nella Divina Provvidenza! Noi dobbiamo tenere duro e "lottare" con la speranza di essere in quella fascia di popolazione malata che rientra nelle statistiche di quelli che guariscono di più e prima grazie al tenore di vita sano e che poi si riammalano di meno o più lentamente degli altri che non hanno cambiato lo stile di vita... credo che valga la pena di darsi questa possibilità o almeno io me la voglio dare!!! :o)))

Concludo esprimendo anche una mia umile opinione... io personalmente, per colpa di questa confusione che si è creata a causa di certe bufale, ho scelto di "boicottare" l'uso di alcuni termini che possono essere collegati con notizie palesemente false o nel migliore dei casi soltanto verosimili (ad esempio limito più che posso l'utilizzo dei termini collegati con il concetto di alcalinità), perché mi preme che passi il contenuto di ciò che sto dicendo e non mi interessa con quali parole lo trasmetto... se l'uso di una particolare terminologia crea diffidenza nel mio interlocutore, confido nel fatto che il nostro bellissimo e ampio vocabolario mi possa fornire espressioni alternative per essere ugualmente efficace nell'esposizione, perché alla fine è vero che credo che la cosa più importante in assoluto sia COSA si dice, ma non posso ignorare che il COME lo si fa, molto spesso può fare la differenza!


1 commento:

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