Mi auguro che questo articolo possa essere di aiuto sopratutto alle femminucce presenti e chissà qualche maschietto curioso saprà dare qualche consiglio in più su un tema attualissimo ;)
Per scrivere questo post ho indagato su altre esperienze simili alla mia e mi sono imbattuta in informazioni piuttosto logiche ed illuminanti. Nel caso non fosse ancora chiaro l'argomento in questione ho deciso di parlare un pò del ciclo femminile, mestruazioni e sintomi correlati.
Per scrivere questo post ho indagato su altre esperienze simili alla mia e mi sono imbattuta in informazioni piuttosto logiche ed illuminanti. Nel caso non fosse ancora chiaro l'argomento in questione ho deciso di parlare un pò del ciclo femminile, mestruazioni e sintomi correlati.
Secondo il dr George Starr White, autore di 'The emancipation of women', le mestruazioni sono patologiche ed innaturali: "Il ciclo non è condizione normale ma bensì condizione patologica. Il fatto che la maggioranza delle donne abbiano un ciclo funzionante, cioè attivo e sanguinante, significa soltanto che la maggioranza di esse sta in situazione patologica ed avvelenata. Niente più della dieta influenza il flusso mensile di una donna. Le donne che hanno un flusso abbondante possono infatti curarsi riducendo l’apporto di cibo e soprattutto vivendo di cibi crudi. Spesso, passando dal cibo cotto a quello crudo, i cicli saltano di uno o due mesi. La cosa non deve preoccupare, trattandosi di segnale positivo e migliorativo. Scomparendo le mestruazioni, se ne andrebbero pure tutti i dolori che normalmente le accompagnano, tipo emicrania, mal di denti, vomito, e tutti gli altri disturbi, mentre rimarrebbe inalterata la capacità di essere fecondata. In altre parole, l’intero problema del ciclo viene rovesciato."
So che può suonare quasi assurdo ma analizzando meglio e più a fondo questa teoria ha le sue fondamenta.
Secondo la dottoressa ginecologa Pelotti: “Quando una donna ha mastodinia, dolore al seno, pensa che é normale, specie se ciò avviene prima della mestruazione, non va a pensare che il dolore é legato ad una infiammazione intestinale, e non verifica che più cereali e amidi mangia più il seno si gonfia e fa male.
So che può suonare quasi assurdo ma analizzando meglio e più a fondo questa teoria ha le sue fondamenta.
Secondo la dottoressa ginecologa Pelotti: “Quando una donna ha mastodinia, dolore al seno, pensa che é normale, specie se ciò avviene prima della mestruazione, non va a pensare che il dolore é legato ad una infiammazione intestinale, e non verifica che più cereali e amidi mangia più il seno si gonfia e fa male.
La donna primitiva, che seguiva le leggi della natura, non aveva la sindrome premestruale, non aveva dolore mestruale, aveva una mestruazione scarsissima, una goccia di sangue, non portava il pannolone e non aveva male al seno, e qualora avesse avuto male al seno avrebbe collegato il dolore ad un cibo sbagliato che avrebbe provveduto a non ingerire più."
L'ovulazione e le mestruazioni sono due processi differenti.
Questa teoria si può applicare anche agli animali tenuti in cattività. Gli animali selvatici non hanno mestruazioni ma sono soggetti al periodo stagionale degli accoppiamenti, conosciuto come fregola, calore o estro, che di solito si verifica una o due volte all’anno, in primavera o in autunno. Sottoposti a condizioni di addomesticamento o di cattura, in allevamento o negli zoo, questi periodi sessuali diventano più frequenti e la congestione sanguigna nei genitali che accompagna questi periodi diventa più intensa, fino a manifestarsi come emorragia mestruale. La maggioranza degli osservatori oggi, conviene che la causa delle mestruazioni negli animali domestici è il cibo che ricevono dall’uomo. Quando questi animali sono nutriti con naturali piante fresche che normalmente mangerebbero in natura, la mestruazione cessa. Questo è la prova di quanto qualsiasi organismo è influito dall'alimentazione a cui viene sottoposto.
La principale causa di questa situazione 'patologica' è un eccesso di estrogeni (principale ormone femminile) nel sangue. I tre motivi principali dell'aumento di estrogeni sono:
1. La somministrazione di farmaci, soprattutto della pillola anticoncezionale.
2. L’ingestione, attraverso la dieta, di quantità di grassi estratti e concentrati, come ad esempio: burro, panna, olio extravergine di oliva, olio di semi, margarina, lardo, strutto, olio di lino, di girasole, ecc..
Anche se l’olio d’oliva o il burro di arachidi sono migliori rispetto al grasso di pollo o di vitello per quanto riguarda i problemi di colesterolo, quello che qui ci interessa è l’effetto sugli ormoni, e tutti i grassi - animali e vegetali - devono essere limitati, perché tutti provocano un eccesso di produzione di estrogeni da parte dell’organismo.
3. Il consumo di prodotti di origine animale, compresi latte scremato e uova. Salse per insalate, patatine fritte, chips, burro, margarina, oli per cucinare ed il grasso presente in molti biscotti e pasticcini sono prodotti ricchi di grassi e in gran parte contenenti ingredienti di origine animale.
Anche quando si è convinti di seguire un'alimentazione sana e bilanciata, nelle diete occidentali i grassi sono pressoché onnipresenti, e l'eccesso di estrogeni è quasi inevitabile.
Ecco più o meno cosa succede: il fegato estrae gli estrogeni dal torrente ematico e li invia, attraverso l’albero biliare, nel tubo digerente. Lì, la fibra proveniente da cereali integrali, legumi, verdura e frutta assorbe gli estrogeni come fosse una spugna.
Senza una quantità adeguata di fibra, gli estrogeni secreti nel tubo digerente vengono riassorbiti nuovamente nel circolo ematico, provocandone un eccesso. È fondamentale quindi mangiare abbastanza fibra che troviamo principalmente nelle verdure.
Senza una quantità adeguata di fibra, gli estrogeni secreti nel tubo digerente vengono riassorbiti nuovamente nel circolo ematico, provocandone un eccesso. È fondamentale quindi mangiare abbastanza fibra che troviamo principalmente nelle verdure.
Personalmente ho avuto un grande giovamento dal mio cambio di alimentazione. Ho sofferto per anni di dolori allucinanti per le mestruazioni, parlo di quei crampi da svenimento, le nausee e i mal di schiena che ti bloccano a letto. Da quando ho eliminato tutti i derivati animali dalla mia dieta i dolori si sono dimezzati, il flusso è molto più scarso, e la durata delle mestruazioni si è ridotta a pochi giorni! E non è finita qui, è già successo un paio di volte di non avere dolori per niente ed è sempre stato in concomitanza con i periodi in cui stavo particolarmente attenta all'assunzione dei grassi.
Per me è stato un riscatto, una rivoluzione e sto tenendo sotto controllo la mia dieta e l'effetto che ha sul mio organismo, per ora ho rilevato soltanto miglioramenti sia fisici che psicologici :)
Per me è stato un riscatto, una rivoluzione e sto tenendo sotto controllo la mia dieta e l'effetto che ha sul mio organismo, per ora ho rilevato soltanto miglioramenti sia fisici che psicologici :)
Nessun commento:
Posta un commento
Se voleste contattarci in privato anziché qui sotto, usate i nostri indirizzi mail:
Laura ---> laura.mischler@gmail.com
Lisa ---> lisa.marchi@gmail.com
Grazie a tutti quelli che ci seguono!!!